Connessioni ultraveloci, consegne 24 ore su 24, tutto a portata di smartphone: le nuove generazioni sanno aspettare?

Al giorno d’oggi, i bambini vivono in un mondo in cui la qualità della vita o dei servizi dipende dalla velocità. Si sono abituati ad avere tutto subito. In caso contrario appaiono sconcertati e confusi.

Aspettare il turno per coccolare una bambola, o ricevere il paio di scarpe tanto desiderato per il giorno del compleanno è importante per acquisire pazienza. È possibile educare i bambini di oggi in questo modo, seppur abituati ad avere ancor prima di desiderare?

Accompagnaci nella lettura dell’articolo per trovare alcuni utili suggerimenti su come insegnare ai bambini il valore dell’attesa.

Imparare ad aspettare significa saper apprezzare il valore delle cose, avere autocontrollo e riuscire a riconoscere i bisogni degli altri.

All’inizio del secolo scorso, Maria Montessori scriveva pagine meravigliose sull’educazione al senso di comunità e al valore dell’attesa.

Secondo la visione della Montessori, ogni aula deve contenere solo un oggetto per tipo. Nel dettaglio, un pennello per dipingere, una bambola da pettinare, una torre da costruire, ecc. Se un bambino trova l’attività di interesse “occupata”, dovrà necessariamente aspettare che si liberi. Durante l’attesa, i bambini allenano la pazienza e il rispetto per gli altri senza che nessun adulto debba insegnarlo. Questo modo di gestire le attività non preclude ovviamente il lavoro condiviso e la collaborazione, che possono sorgere spontaneamente.

Puoi adattare il modello suggerito dalla Montessori per casa, e se hai solo un bambino, puoi regolarmente “nascondere” alcuni giocattoli o strumenti, al fine di accendere il desiderio di qualcosa e dire: “devi aspettare ancora un po’.”

In questo modo, lo inviti a misurarsi con i suoi desideri e a godersi di più le cose belle della vita. La gratificazione immediata di cose triviali può infatti rendere i bambini pigri nel perseguire obiettivi più grandi.

Come comportarsi per insegnare ai bambini il valore dell’attesa

Per educare alla condivisione, alle relazioni, all’attesa, i genitori hanno bisogno di costruire occasioni in cui i bambini devono sentire il desiderio di qualcosa.

Inizia dall’organizzazione del loro spazio. Una bicicletta, una palla, una bambola: non è obbligatorio avere tutto doppio o triplo.

Puoi scegliere pochi oggetti belli, curati e interessanti per creare un ambiente stimolante ma non soffocante, tutto da sperimentare. I bambini possono certamente vivere in una stanza con pochi giocattoli, l’importante è che non manchino alcuni spazi liberi per la creatività, lo studio e la ricerca.

In una famiglia, quando due adulti stanno parlando, possono chiedere al bambino che vuole interrompere di aspettare il suo turno e poi, una volta avuto, dargli tutta l’attenzione che merita. Ricorda che modi di chiedere gentili aiutano i bambini ad accettare meglio una richiesta, che dovrebbe essere un invito e non un’imposizione. In questo modo, i genitori mostrano ai bambini come comportarsi con gentilezza con gli altri quando capiterà loro di ritrovarsi nella stessa situazione.

È inoltre auspicabile stabilire regole precise per l’uso di televisione e tablet. Pianificare la giornata aiuta i bambini a capire la sua suddivisione in momenti e quali di questi destinare a una precisa attività.

Non anticipare le possibili frustrazioni dei bambini: sono necessarie per imparare a gestire le emozioni. Devi solo essere lì presente in caso abbiano bisogno del tuo aiuto.

Il Natale è il momento giusto!

Tra tutte le cose che si possono fare per insegnare la pazienza ai più piccolini, noi vorremmo concentrarci su quella che richiama l’attesa per eccellenza: il Natale e i suoi regali. Puoi infatti usare l’Avvento per insegnare ai bambini come aspettare.

Ci sono molti calendari dell’Avvento e molte idee su come realizzarli in casa. Puoi crearlo con cartone e forbici alla mano, coinvolgendo i bambini in un’attività manuale davvero creativa. Insieme a dolciumi vari e cioccolati, potrebbe essere una bella idea quella di includere alcune attività da svolgere insieme in attesa del Natale. Questo aiuta i bambini a rendersi conto del passare dei giorni e del tempo.

Un esempio di attività potrebbe essere: “pomeriggio in famiglia per scegliere gli addobbi di Natale da appendere all’albero.” Coinvolgere i bambini nella scelta li rende super entusiasti! E collaborare per addobbare l’albero ancora di più.

Un altro potrebbe essere: “preparare insieme la torta di famiglia”. Se non hai ancora una torta di famiglia, è il momento di trovare la ricetta subito, per prepararla nei momenti più belli da condividere. O semplicemente, “giocare insieme.”

Il gioco di ruolo è perfetto per condividere divertenti momenti in famiglia. Puoi raccontare loro la tua storia personale di guardie e ladri con un fantastico set da gioco della stazione di polizia! Ricorda di scambiare i ruoli per favorire nei bambini la capacità di aspettare il turno per interpretare il loro personaggio preferito.

O che ne dici di creare una piccola città da attraversare con un fantastico trenino a partire dalla costruzione della ferrovia? Sai che i bambini, assemblando la pista, imparano la pazienza, la concentrazione, il concetto di spazio e la cooperazione? Esercitano anche le capacità per diventare abili problem-solver. Con il Set di Costruzioni Ferroviarie, il divertimento inizia già al momento di disimballare tutti i pezzi che tu e i tuoi bambini dovete poi montare insieme. I bambini possono anche disporre i pezzi in modo diverso ogni volta  (questo ha un grande effetto sulla loro  immaginazione),  ecco perché i treni sono perfetti per ispirare i piccoli a divertirsi un mondo con i loro vecchi giocattoli e regolare così i nuovi desideri.

Anche riordinare può essere una delle attività del tuo Avvento di famiglia. Ti è piaciuto tagliare tutti gli ingredienti e cucinare insieme il pranzo più buono di sempre con Cucina Tutto in Uno? Bene! Ora è il momento di sistemare per lasciare la cucina in ordine, già pronta per i giochi di domani.

Crea nuove tradizioni di famiglia e cerca di gestire in modo educativo l’impellente desiderio dei bambini di aprire i regali sotto l’albero. Devono scartarli a Natale!

A volte i genitori sono più impazienti dei bambini, per renderli felici il prima possibile. In questo modo però, i bambini non elaborano l’attesa, né il desiderio, e di conseguenza non sono in grado di gestire le frustrazioni.

Che ne dici dell’idea di creare il calendario dell’Avvento con la tua famiglia come modo per insegnare ai bambini il valore dell’attesa? Noi l’doriamo!

Hai ancora qualche giorno per progettarlo con i tuoi piccoli prima che arrivi dicembre. Non perdere tempo!